Storie particolari di vite Generali

19 racconti per 190 anni di storia, di Matteo Caccia 

Ciò che il patrimonio culturale fa per una comunità è dirci chi siamo stati, dove siamo oggi e darci un'idea di ciò che potremmo diventare.
Scopri un racconto di 19 storie legate ai valori di innovazione, capacità di reagire alle sfide, connessione, internazionalità e responsabilità d'impresa, che da sempre fanno parte del DNA del Gruppo Generali.
Ascolta ed esplora le storie qui.

È nato così il progetto “Storie particolari di vite Generali” per fornire una chiave di lettura più accessibile alla complessa storia degli ultimi 190 anni di vita aziendale, con l’obiettivo di raccontare un percorso di quasi due secoli dal punto di vista delle persone e dell’impatto che Generali ha avuto sulle loro vite. Una storia corale che vede coinvolti diversi paesi, culture, lingue, comunità e popoli così come cosmopolita e aperta è l’impronta genetica in cui si è plasmata la storia di Generali fin dalla sua fondazione, che non a caso avvenne nel 1831 a Trieste, all’epoca porto franco dell’Impero austriaco, luogo di scambio di culture e contaminazioni, di fermenti, sperimentazione e innovazione.

Un racconto in 19 storie legate ai valori di innovazione, capacità di reagire alle sfide, connessione, internazionalità e responsabilità d’impresa, che da sempre fanno parte del DNA del Gruppo Generali.
Il racconto si declina in forme diverse: le audio-pills dell'autore radiofonico Matteo Caccia, narratore di vite personali che dà voce a tanti protagonisti, veri e verosimili della storia, tra personaggi realmente esistiti e altri immaginati, accompagnati da raffinate infografiche, schede di approfondimento storico e fotografie artistiche di oggetti e documenti del patrimonio Generali.

Ciò che il patrimonio culturale fa per una comunità è dirci chi siamo stati, perché oggi siamo quelli che siamo e fornirci uno sguardo verso quello che saremo. 
Il nostro è un invito a entrare in queste 19 storie per continuare a nutrire i valori di innovazione, apertura, resilienza e responsabilità d’impresa, perché saranno gli elementi fondamentali per dare forma a un futuro sostenibile per proiettarci verso i prossimi 190 anni.

Consulenza storica: Giulio Mellinato, Anna Millo, Giandomenico Piluso