Emissioni gas serra

Emissioni gas serra

Misuriamo e comunichiamo le emissioni di gas ad effetto serra (GHG) legate alle attività operative di Gruppo per verificare l’efficacia delle strategie di riduzione attuate e per dimostrare coerenza con gli sforzi che chiediamo ai nostri clienti, alle società in cui investiamo e ai nostri fornitori.

Il monitoraggio delle nostre emissioni (GHG), parte del nostro Sistema di Gestione Ambientale (EMS), prevede verifiche periodiche, sottoposte ad audit interni e ad asseverazione da parte di un ente terzo indipendente (per maggiori informazioni puoi leggere la Relazione della Società di Revisione sulla Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario all’interno della Relazione Annuale Integrata).

Valutiamo le nostre emissioni GHG secondo lo standard di rendicontazione GHG Protocol del WRI, applicando entrambi i metodi previsti: market-based e location-based.

Il primo metodo, market-based, richiede di determinare le emissioni GHG derivanti dall’acquisto di elettricità e calore considerando i fattori di emissione specifici comunicati dai nostri fornitori. Per gli acquisti di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili si attribuisce un fattore emissivo pari a zero per quanto riguarda lo scope 2.


Il metodo  location-based prevede invece di contabilizzare le emissioni derivanti dal consumo di elettricità, applicando fattori di emissione medi nazionali per i diversi Paesi in cui acquistiamo energia elettrica. 

Nel marzo 2023, il Consiglio di Amministrazione di Gruppo ha approvato un nuovo obiettivo basato sulla scienza climatica, rilanciando l'ambizione per il 2025. In particolare, il nuovo obiettivo consiste nel ridurre le emissioni GHG del 35% entro il 2025 rispetto al valore di riferimento del 2019. La nuova strategia include le emissioni Scope 1, 2 e Scope 3 relative alle attività operative (uffici, data center, mobilità).

Questa riduzione sarà sostenuta attraverso progetti di innovazione degli ambienti di lavoro e di ottimizzazione degli spazi, nonché migliorando ulteriormente l'efficienza energetica e facendo leva sull'acquisto di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili. Verrà inoltre aumentata la quota di veicoli ibridi ed elettrici nel parco auto aziendale.

Il Gruppo si occuperà anche dell'abbattimento delle emissioni residue, ponendosi l'ambizioso obiettivo di raggiungere lo stato di net-zero entro il 2040 e di diventare successivamente climate negative attraverso il finanziamento di progetti di rimozione che terranno conto dell'evoluzione delle normative UE specifiche del settore.

Obiettivo al 2025

In linea con quanto richiesto dalla scienza climatica, il Gruppo si impegna a ridurre le emissioni GHG di Scope 1, 2 e Scope 3 legate alle attività operative del 35% entro il 2025 rispetto al valore di riferimento del 2019.

Risultati al 2022

98.710 t CO2 e di emissioni totali di gas serra con con approccio market-based (-29,3% rispetto al 2019).


Ripartizione delle emissioni GHG per Scope

emissioni di gas a effetto serra
t CO2e
2019
(anno base)
2020
 
2021
 
2022
 
Scope 1 (A)

49.951

37.488

37.542

40.789

Scope 2 (market based) (B)

21.183

18.800

16.614

15.015

Scope 2 (location based)

81.511

71.547

69.504

62.638

Scope 3 (C)

68.400

40.753

40.257

42.906

Totale (A+B+C)

139.534

97.041

94.413

98.710


Ripartizione delle emissioni GHG di Scope 3

Categorie di Scope 3 Percentuale di emissioni GHG rispetto al totale
Scope 3 2022
Beni e servizi acquistati

13%

Attività relative a combustibili e ad altre forme di energia (non incluse in Scope 1 o 2)

64%

Rifiuti generati nelle attività operative

2%

Viaggi di lavoro

21%

Investimenti

Vedi Decarbonizzazione del Portafoglio Investimenti

Nota: Le emissioni di gas a effetto serra sono calcolate secondo il GHG Protocol - Corporate Accounting and Reporting Standard e rappresentano il 100% della forza lavoro del Gruppo legata alle fonti di emissione sotto controllo operativo (79,2% misurate e 20,8% estrapolate). I dati misurati rappresentano le seguenti unità organizzative: Argentina, Austria, Bulgaria, Banca Generali, Cile, Europ Assistance, Francia, Germania, Grecia, Italia, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Serbia, Spagna, Svizzera e Ungheria. Le emissioni di gas a effetto serra delle unità organizzative non incluse in questo elenco sono state estrapolate. La crescita del perimetro di rendicontazione (+47% in termini di organico del Gruppo rispetto al 2021) e l'aggiornamento della metodologia di calcolo hanno reso necessaria la rideterminazione dell'intero trend a partire dal 2019. I gas inclusi nel calcolo sono CO2, CH4 e N2O per i processi di combustione e tutti i gas climalteranti riportati nell'IPCC AR4 per le altre emissioni (long-lived greenhouse gases - LLGHGs).