Dividendi
La politica di remunerazione degli azionisti
Nell’ambito della nuova strategia Generali 2019-21, tra i nostri target finanziari, Assicurazioni Generali si impegna a una crescita sostenibile dei dividendi, con un target di pay-out ratio compreso tra il 55% e il 65% nel corso del piano e un target di Return on Equity medio superiore all’11,5% per un livello attrattivo di profittabilità. Anche a seguito della sospensione del pagamento della seconda tranche del dividendo a valere sull’esercizio 2019, determinata dalle posizioni degli organismi di vigilanza, Generali ha confermato la validità della politica di remunerazione degli azionisti prevista nell’ambito della strategia Generali 2021, intendendo sottoporre nel 2021 all'approvazione degli azionisti anche la distribuzione della seconda tranche del dividendo 2019.
Dividendo 2019
Il 12 marzo 2020 è stata proposta dal Consiglio di Amministrazione l’erogazione di un dividendo pari a 0,96 euro per azione, in significativo aumento del 6,7% (pari a 0,06 euro) rispetto alla cedola pagata per l’esercizio 2018 (pari a 0,90 euro). Il payout ratio è del 63,6%, escludendo le plusvalenze relative alle dismissioni e l’onere one off di liability management, situandosi dunque pienamente nel range stabilito dagli obiettivi del piano Generali 2021.
In totale così saranno destinati 1.513 milioni di euro agli azionisti.
Preso atto delle successive comunicazioni da parte delle autorità regolamentari1 e degli sviluppi dell’emergenza Covid19 e in coerenza con il sussistere di tutti i presupposti, compresi i coefficienti di solidità patrimoniale, per procedere alla distribuzione del dividendo per l’esercizio 2019, il Consiglio di Amministrazione del 10 Aprile ha deciso di confermare la proposta di pagamento di un dividendo per azione pari a € 0,96 all’Assemblea del 30 aprile 2020, ma di suddividerlo in due tranche: la prima pari a € 0,50 pagabile a maggio e la seconda pari a € 0,46 pagabile entro la fine dell’anno e soggetta a verifica consiliare, tra l’altro, sul rispetto al 30 settembre 2020 dei limiti previsti dal Risk Appetite Framework di Gruppo, nonché al positivo accertamento della conformità alle disposizioni e alle raccomandazioni di vigilanza al tempo vigenti relativamente al pagamento di dividendi.
Il Consiglio di Amministrazione di Assicurazioni Generali, riunitosi l’11 novembre 2020 sotto la presidenza di Gabriele Galateri di Genola, ha esaminato le condizioni per la distribuzione della seconda tranche del dividendo 2019 approvato dall’Assemblea degli Azionisti del 30 aprile 2020, pari a € 0,46 per azione, pagabile entro la fine dell'anno previa verifica consiliare.
Nel corso della riunione, il Consiglio di Amministrazione ha verificato il rispetto dei limiti fissati dal Risk Appetite Framework di Gruppo al 30 settembre 2020.
Il Solvency II Ratio del Gruppo al 30 settembre 2020 è pari a 203%, al netto dell'intero dividendo 2019 e dell’accantonamento pro rata del dividendo 2020 e quindi pienamente all'interno dell’intervallo operativo desiderato di 180%-240%. Il Solvency II Ratio post stress test è ben al di sopra del limite minimo del 150% fissato dal Risk Appetite Framework. La posizione di liquidità del Gruppo e della Capogruppo rimane molto elevata.
L’ottima posizione finanziaria e la resilienza del Gruppo sono tra le principali ragioni per le quali ogni giorno clienti e investitori ripongono la loro fiducia in Assicurazioni Generali. A ciò si aggiunge un business solido, come evidenziato dalla performance operativa e finanziaria del Gruppo durante la crisi del COVID-19 e come confermato dai risultati dei primi nove mesi appena approvati.
Il Consiglio di Amministrazione riconosce l’importanza del contributo del dividendo per i numerosi investitori istituzionali e per i piccoli azionisti, in particolare nell’attuale contesto. Tuttavia, il Consiglio di Amministrazione ha preso atto della lettera ricevuta dall'IVASS il 10 novembre 2020, in cui l’Autorità di Vigilanza ha rappresentato alla società che l’applicazione della raccomandazione fatta dal Comitato Europeo per il Rischio Sistemico (ESRB) a giugno 20202 ed ancora vigente in merito alla distribuzione di dividendi ha carattere generale e non contempla una valutazione caso per caso ritenendo pertanto il Gruppo impegnato a non procedere al pagamento della seconda tranche. Il Consiglio ha quindi deliberato di attenersi alle attuali richieste dell’Autorità di Vigilanza e conseguentemente di non procedere all’erogazione della seconda tranche del dividendo 2019 entro fine anno.
Il Gruppo Generali rimane focalizzato nel perseguire la politica sui dividendi e, in particolare, nel realizzare l’obiettivo previsto dal piano strategico di distribuzione di dividendi in contanti per € 4,5-5 miliardi nel periodo 2019-2021, subordinatamente alle raccomandazioni di vigilanza.
Nel 2021 il Gruppo, subordinatamente al positivo orientamento dell’Autorità di Vigilanza, intende sottoporre all'approvazione degli azionisti anche la distribuzione della seconda tranche del dividendo 2019.
La prima tranche del dividendo è stata pagata il 20 maggio 2020, con data di legittimazione a percepire il dividendo il 19 maggio e stacco cedola a partire dal 18 maggio, mentre le date di pagamento, legittimazione e stacco cedola per la seconda tranche saranno determinate successivamente. Precisiamo che ogni cedola darà diritto all’incasso esclusivamente alla singola tranche di riferimento.
1 La comunicazione di EIOPA del 17 marzo 2020 e la lettera IVASS del 30 marzo 2020, con riguardo alle azioni per mitigare l’impatto del Covid-19 sul settore assicurativo europeo, hanno invitato le compagnie assicurative a seguire prudenti politiche di distribuzione dei dividendi e di pagamento delle componenti variabili della remunerazione degli esponenti aziendali.
La comunicazione EIOPA del 2 aprile 2020 ha successivamente sollecitato le imprese di assicurazione - tenuto conto dell’attuale contesto di incertezza - a sospendere temporaneamente la distribuzione del dividendo stesso.
2 ESRB, System –wide restraints on dividend payments, share buybacks and other pay-outs, June 2020.
Si sottolineano anche le Raccomandazioni dell’European Systemic Risk Board del 27 Maggio 2020 sulla restrizione delle distribuzioni durante la pandemia di COVID-19 e le Raccomandazioni sulla distribuzione dei dividendi e sulle politiche di remunerazione come aggiornate da IVASS in data 30 luglio 2020.
I dividendi nella storia di Generali
Fin dalle origini Generali ha fatto della retribuzione dei propri azionisti una priorità. Di seguito le cedole staccate negli ultimi 15 anni che hanno caratterizzato il titolo della Compagnia.
Dividendo per azione

2005 | 2006 | 2007 | 2008 | 2009 | 2010 | 2011 | 2012 | 2013 | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | |
Dividendo per azione (€) | 0,54 | 0,75 | 0,90 | 0,15 | 0,35 | 0,45 | 0,20 | 0,20 | 0,45 | 0,60 | 0,72 | 0,80 | 0,85 | 0,90 | 0,96** |
0,63* |
* Importo corrispondente alla parte in natura, equivalente ad 1/25 di azione, al prezzo ufficiale del 21 maggio 2009, data di pagamento del dividendo. Il valore unitario del dividendo distribuito, contanti + 1/25 di azione, è pari a 0,78 euro per azione.
**Importo complessivo del dividendo esercizio 2019. L’ammontare, come approvato dall’Assemblea, sarà diviso in due soluzioni: € 0,50 in una prima tranche, pagata il 20 maggio 2020, €0,46 in una seconda tranche, soggetta all’approvazione degli azionisti, subordinatamente al positivo orientamento dell’Autorità di Vigilanza.
Esercizio |
Dividendo per Azione (€) |
% incremento anno precedente |
Dividendo complessivo erogato (€ mln) |
% Incremento anno precedente |
dividendo complessivo massimo |
% incremento anno precedente |
Utile netto capogruppo (€ mln) |
% incremento anno precedente |
Utile netto consolidato (€ mln) |
% incremento anno precedente |
2019 | 0,96*** | 6,67*** | 1.513,0 | 7,11 | 1,513*** | 7,11*** | 2,379 | 6,6 | ||
2018 | 0,90 | 5,88 | 1.412,6 | 5,88 | 1.412,6 | 5,88 | 1.473,3 | 4,90 | 2.309 | 9,4 |
2017 |
0,85 |
6,25 |
1.330,4 |
6,25 |
1.330, 4 |
6,25 |
1.404,5 |
28,11 |
2.110 |
1,4 |
2016 |
0,80 |
11,11 |
1.249,4 |
11,25 |
1.249,4 |
11,25 |
1.096,2 |
17,68 |
2.081 |
2,51 |
2015 |
0,72 |
20,00 |
1.123,1 |
20,00 |
1.123,1 |
20,00 |
931,5 |
26,26 |
2.030 |
15,34 |
2014 |
0,60 |
33,33 |
934,1 |
33,33 |
934,1 |
33,33 |
737,8 |
29,57 |
1.760 |
-8,09 |
2013 |
0,45 |
125 |
700,6 |
125,56 |
700,6 |
124,98 |
569,4 |
335,63 |
1.915 |
2.036,80 |
2012 |
0,20 |
= |
310,6 |
= |
311,4 |
= |
130,7 |
-59,85 |
90 |
-89,53 |
2011 |
0,20 |
-55,55 |
310,6 |
-55,55 |
311,4 |
-55,55 |
325,5 |
-48,64 |
856 |
-49,70 |
2010 |
0,45 |
28,57 |
698,8 |
28,57 |
700,6 |
28,57 |
633,8 |
14,05 |
1.702 |
30,01 |
2009 |
0,35 |
133,33** |
543,5 |
167,21** |
544,9 |
157,64** |
555,7 |
-32,91 |
1.309 |
52,07 |
2008 |
0,15 |
-13,33 |
203,4 |
-12,80 |
211,5 |
-15,51 |
828,3 |
-40,88 |
861 |
-70,47 |
0,63* |
860,6* |
860,6* |
||||||||
2007 |
0,90 |
20,00 |
1.220,1 |
27,74 |
1.269,0 |
32,37 |
1.401,1 |
15,45 |
2.916 |
21,24 |
2006 |
0,75 |
38,89 |
955,2 |
38,64 |
958,7 |
39,15 |
1.213,6 |
32,38 |
2.405 |
25,35 |
2005 |
0,54 |
25,58 |
689,0 |
25,61 |
689,0 |
25,61 |
916,8 |
-9,42 |
1,919 |
15,18 |
2004 |
0,43 |
30,30 |
548,5 |
30,30 |
548,5 |
30,30 |
1.012,1 |
83,88 |
1.666 |
64,10 |
2003 |
0,33 |
17,86 |
420,9 |
17,89 |
420,9 |
17,89 |
550,4 |
166,90 |
1.015 |
234,56 |
2002 |
0,28 |
0,00 |
357,1 |
0,03 |
357,1 |
0,03 |
206,2 |
-53,35 |
-754 |
-168,58 |
2001 |
0,28 |
--- |
356,9 |
--- |
356,9 |
--- |
442,1 |
--- |
1.100 |
--- |
Utile netto consolidato per gli anni 2001, 2002, 2003 determinato secondo principi contabili italiani; dal 2004 l’utile netto consolidato è determinato secondo principi contabili IAS-IFRS.
* Importo corrispondente alla parte in natura, equivalente ad 1/25 di azione, al prezzo ufficiale del 21 maggio 2009, data di pagamento del dividendo. Il valore unitario del dividendo distribuito, contanti + 1/25 di azione, è pari a 0,78 euro per azione.
** Percentuale di aumento sulla parte distribuita in contanti per l'esercizio 2008.
*** Il dato è riferito all’erogazione dell’intero dividendo a valere sull’esercizio 2019, suddiviso in due tranche da € 0,50 ed € 0,46 ciascuna.
Anno di |
Date di |
Dividendo |
Numero |
Dividendo complessivo massimo |
2020 | 20.05.20 | Euro 0,50 | 1.576.052.047 | 788.026.023,5 |
Da determinare | Euro 0,46 | 1.576.052.047 | 724.983.941,62 | |
2019 | 22.05.19 | Euro 0,90 | 1.569.600.895 | 1.412.640.805,5 |
2018 | 23.05.18 | Euro 0,85 | 1.565.165.364 | 1.330.390.559,40 |
2017 | 24.05.17 | Euro 0,80 | 1.561.808.262 | 1.249.446.609,60 |
2016 | 25.05.16 | Euro 0,72 | 1.559.883.538 | 1.123.116.147,36 |
2015 | 20.05.15 | Euro 0,60 | 1.556.873.283 | 934.123.969,80 |
2014 |
22.05.14 |
Euro 0,45 |
1.556.873.283 |
700.592.977,35 |
2013 |
23.05.13 |
Euro 0,20 |
1.556.873.283 |
311.374.656,60 |
2012 |
24.05.12 |
Euro 0,20 |
1.556.873.283 |
311.374.656,60 |
2011 |
26.05.11 |
Euro 0,45 |
1.556.873.283 |
700.592.977,35 |
2010 |
27.05.10 |
Euro 0,35 |
1.556.873.283 |
544.905.649,05 |
2009 |
21.05.09 |
Euro 0,15** |
1.410.113.747 |
211.517.062,05 |
2008 |
22.05.08 |
Euro 0,90 |
1.410.015.363 |
1.269.013.826,70 |
2007 |
24.05.07 |
Euro 0,75 |
1.278.285.370 |
958.714.027,50 |
2006 |
25.05.06 |
Euro 0,54 |
1.275.899.543 |
688.985.753,22 |
2005 |
26.05.05 |
Euro 0,43 |
1.275.587.018 |
548.502.417,74 |
2004 |
27.05.04 |
Euro 0,33 |
1.275.587.018 |
420.943.715,90 |
2003 |
22.05.03 |
Euro 0,28 |
1.275.284.781 |
357.079.738,68 |
2002 |
23.05.02 |
Euro 0,28 |
1.274.863.625 |
356.961.815,00 |
2001 |
24.05.01 |
Lire 500 |
1.252.991.340 |
626.495.670.000 |
2000 |
25.05.00 |
Lire 460 |
1.252.943.669 |
576.354.087.740 |
1999 |
31.05.99 |
Lire 425 |
1.025.847.404 |
435.985.146.700 |
1998 |
20.07.98 |
Lire 385 |
1.025.811.890 |
394.937.577.650 |
1997 |
21.07.97 |
Lire 375 |
881.704.686 |
330.639.257.250 |
1996 |
22.07.96 |
Lire 375 |
801.522.393 |
300.570.897.375 |
1995 |
17.07.95 |
Lire 360 |
801.474.647 |
288.530.872.920 |
1994 |
18.07.94 |
Lire 360 |
728.577.146 |
262.287.772.560 |
1993 |
16.07.93 |
Lire 350 |
728.511.075 |
254.978.876.250 |
1992 |
16.07.92 |
Lire 335,33 |
728.511.061 |
244.291.614.100 |
1991 |
17.07.91 |
Lire 349,48 |
582.802.343 |
203.677.762.800 |
1990 |
16.07.90 |
Lire 350 |
529.816.112 |
185.435.639.200 |
1989 |
17.07.89 |
Lire 330 |
529.790.000 |
174.830.700.000 |
1988 |
18.07.88 |
Lire 600 |
208.472.862 |
125.083.717.200 |
1987 |
16.07.87 |
Lire 600 |
173.028.100 |
103.816.860.000 |
1986 |
17.07.86 |
Lire 600 |
123.092.718 |
73.855.630.800 |
1985 |
16.07.85 |
Lire 500 |
122.594.079 |
61.297.039.500 |
1984 |
17.07.84 |
Lire 325 |
122.098.100 |
39.681.882.500 |
1983 |
19.07.83 |
Lire 1.100 |
30.524.525 |
33.576.977.500 |
1982 |
16.07.82 |
Lire 1.100 |
24.419.620 |
26.869.582.000 |
1981 |
08.07.81 |
Lire 950 |
24.419.620 |
23.198.639.000 |
1980 |
21.07.80 |
Lire 750 |
24.419.620 |
18.314.715.000 |
1979 |
19.07.79 |
Lire 700 |
19.278.648 |
13.495.053.600 |
1978 |
19.07.78 |
Lire 600 |
16.457.544 |
9.874.526.400 |
1977 |
20.07.77 |
Lire 550 |
13.714.624 |
7.543.043.200 |
1976 |
19.07.76 |
Lire 500 |
13.714.624 |
6.857.312.000 |
1975 |
21.07.75 |
Lire 500 |
8.944.320 |
4.472.160.000 |
1974 |
09.07.74 |
Lire 500 |
8.944.320 |
4.472.160.000 |
1973 |
19.07.73 |
Lire 500 |
7.453.600 |
3.726.800.000 |
1972 |
19.07.72 |
Lire 450 |
7.453.600 |
3.354.120.000 |
1971 |
19.07.71 |
Lire 450 |
7.453.600 |
3.354.120.000 |
1970 |
08.06.70 |
Lire 550 |
5.324.000 |
2.928.200.000 |
1969 |
18.06.69 |
Lire 550 |
4.840.000 |
2.662.000.000 |
1968 |
19.06.68 |
Lire 1.000 |
2.420.000 |
2.420.000.000 |
1967 |
19.07.67 |
Lire 900 |
2.420.000 |
2.178.000.000 |
1966 |
08.08.66 |
Lire 850 |
2.420.000 |
2.057.000.000 |
1965 |
20.07.65 |
Lire 850 |
2.420.000 |
2.057.000.000 |
1964 |
21.07.64 |
Lire 850 |
2.420.000 |
2.057.000.000 |
1963 |
29.07.63 |
Lire 850 |
2.420.000 |
2.057.000.000 |
1962 |
22.06.62 |
Lire 850 |
2.200.000 |
1.870.000.000 |
1961 |
03.07.61 |
Lire 750 |
2.200.000 |
1.650.000.000 |
1960 |
04.07.60 |
Lire 700 |
2.000.000 |
1.400.000.000 |
1959 |
06.07.59 |
Lire 650 |
2.000.000 |
1.300.000.000 |
1958 |
07.07.58 |
Lire 600 |
2.000.000 |
1.200.000.000 |
1957 |
03.07.57 |
Lire 550 |
2.000.000 |
1.100.000.000 |
1956 |
02.07.56 |
Lire 500 |
2.000.000 |
1.000.000.000 |
1955 |
04.07.55 |
Lire 400 |
2.000.000 |
800.000.000 |
1954 |
08.07.54 |
Lire 350 |
2.000.000 |
700.000.000 |
1953 |
08.07.53 |
Lire 300 |
2.000.000 |
600.000.000 |
1952 |
07.07.52 |
Lire 250 |
2.000.000 |
500.000.000 |
1951 |
02.07.51 |
Lire 200 |
2.000.000 |
400.000.000 |
1950 |
06.07.50 |
Lire 160 |
2.000.000 |
320.000.000 |
1949 |
06.07.49 |
Lire 120 |
1.600.000 |
168.000.000 |
1948 |
22.07.48 |
Lire 60 |
1.200.000 |
72.000.000 |
1947 |
30.04.47 |
Lire 35 |
600.000 |
21.000.000 |
1946 |
11.02.46 |
Lire 31,5 |
600.000 |
18.900.000 |
1945 |
- |
Lire 31,5 |
600.000 |
18.900.000 |
1944 |
giu-44 |
Lire 35 |
600.000 |
21.000.000 |
1943 |
giu-43 |
Lire 35 |
600.000 |
21.000.000 |
1942 |
giu-42 |
Lire 35 |
600.000 |
21.000.000 |
1941 |
mag-41 |
Lire 35 |
600.000 |
21.000.000 |
1940 |
mag-40 |
Lire 35 |
600.000 |
21.000.000 |
1939 |
mag-39 |
Lire 175 |
120.000 |
21.000.000 |
1938 |
Apr-38 |
Lire 175 |
120.000 |
21.000.000 |
1937 |
Apr-37 |
Lire 175 |
120.000 |
21.000.000 |
1936 |
Apr-36 |
Lire 175 |
120.000 |
21.000.000 |
1935 |
Apr-35 |
Lire 175 |
120.000 |
21.000.000 |
1934 |
Apr-34 |
Lire 175 |
120.000 |
21.000.000 |
1933 |
Apr-33 |
Lire 175 |
120.000 |
21.000.000 |
1932 |
Apr-32 |
Lire 175 |
120.000 |
21.000.000 |
1931 |
Apr-31 |
Lire 175 |
120.000 |
21.000.000 |
1930 |
Apr-30 |
Lire 175 |
120.000 |
21.000.000 |
1929 |
Apr-29 |
Lire 175 |
120.000 |
21.000.000 |
1928 |
Apr-28 |
Lire 150 |
120.000 |
15.000.000 |
1927 |
Apr-27 |
Lire 150 |
120.000 |
15.000.000 |
1926 |
Apr-26 |
Lire 150 |
120.000 |
15.000.000 |
1925 |
mag-25 |
Lire 150 |
80.000 |
12.000.000 |
1924 |
mag-24 |
Lire 125 |
80.000 |
10.000.000 |
1923 |
giu-23 |
Lire 750 |
6.300 |
4.275.000 |
1922 |
giu-22 |
Lire 680 |
6.300 |
4.284.000 |
1921 |
lug-21 |
Lire 640 |
6.300 |
4.032.000 |
1920 |
- |
Lire 600 |
6.300 |
3.780.000 |
1919 |
- |
Lire 600 |
6.300 |
3.780.000 |
1918 |
- |
Lire 600 |
6.300 |
3.780.000 |
1917 |
- |
Lire 600 |
6.300 |
3.780.000 |
1916 |
- |
Lire 400 |
6.300 |
2.520.000 |
1915 |
Apr-15 |
Fr.oro 500 |
6.300 |
3.150.000 |
1914 |
Mar-14 |
Fr.oro 720 |
6.300 |
4.536.000 |
1913 |
Mar-13 |
Fr.oro 720 |
6.300 |
4.536.000 |
1912 |
Apr-12 |
Fr.oro 700 |
6.300 |
4.410.000 |
1911 |
Apr-11 |
Fr.oro 700 |
6.000 |
4.200.000 |
1910 |
Mar-10 |
Fr.oro 600 |
6.000 |
3.600.000 |
1909 |
Mar-09 |
Fr.oro 600 |
6.000 |
3.600.000 |
1908 |
Mar-08 |
Fr.oro 600 |
6.000 |
3.600.000 |
1907 |
Mar-07 |
Fr.oro 540 |
6.000 |
3.240.000 |
1906 |
Mar-06 |
Fr.oro 420 |
5.000 |
2.100.000 |
1905 |
Mar-05 |
Fr.oro 400 |
5.000 |
2.000.000 |
1904 |
Mar-04 |
Fr.oro 400 |
5.000 |
2.000.000 |
1903 |
Mar-03 |
Fr.oro 390 |
5.000 |
1.950.000 |
1902 |
Mar-02 |
Fr.oro 380 |
5.000 |
1.900.000 |
1901 |
Apr-01 |
Fr.oro 360 |
5.000 |
1.800.000 |
1900 |
Apr-00 |
Fr.oro 360 |
5.000 |
1.800.000 |
1899 |
- |
Fr.oro 360 |
5.000 |
1.800.000 |
1898 |
- |
Fr.oro 360 |
5.000 |
1.800.000 |
1897 |
- |
Fr.oro 360 |
5.000 |
1.800.000 |
1896 |
- |
Fr.oro 340 |
5.000 |
1.700.000 |
1895 |
- |
Fr.oro 300 |
5.000 |
1.500.000 |
1894 |
- |
Fr.oro 300 |
5.000 |
1.500.000 |
1893 |
- |
Fr.oro 300 |
5.000 |
1.500.000 |
1892 |
- |
Fr.oro 300 |
5.000 |
1.500.000 |
1891 |
- |
Fr.oro 300 |
5.000 |
1.500.000 |
1890 |
- |
Fr.oro 255 |
5.000 |
1.275.000 |
1889 |
- |
Fr.oro 255 |
5.000 |
1.275.000 |
1888 |
- |
Fr.oro 265 |
5.000 |
1.325.000 |
1887 |
- |
Fr.oro 300 |
5.000 |
1.500.000 |
1886 |
- |
Fr.oro 310 |
5.000 |
1.550.000 |
1885 |
- |
Fr.oro 300 |
5.000 |
1.500.000 |
1884 |
- |
Fr.oro 220 |
5.000 |
1.100.000 |
1883 |
- |
Fr.oro 255 |
5.000 |
1.275.000 |
1882 |
- |
Fr.oro 270 |
5.000 |
1.350.000 |
1881 |
- |
Fr.oro 180 |
5.000 |
900.000 |
1880 |
- |
Fr.oro 170 |
5.000 |
680.000 |
1879 |
- |
Fr.oro 153,75 |
4.000 |
615.000 |
1878 |
- |
Fr.oro 125,05 |
4.000 |
500.200 |
1877 |
- |
Fr.oro 173,75 |
4.000 |
615.000 |
1876 |
- |
Fr.oro 153,75 |
4.000 |
615.000 |
1875 |
- |
Fr.oro 190 |
4.000 |
760.000 |
1874 |
- |
Fr.oro 180 |
4.000 |
720.000 |
1873 |
- |
Fr.oro 200 |
4.000 |
800.000 |
1872 |
- |
Fr.oro 187,5 |
4.000 |
750.000 |
1871 |
- |
Fr.oro 150 |
4.000 |
600.000 |
1870 |
- |
Fr.oro 150 |
4.000 |
600.000 |
1869 |
- |
Fr.oro 125 |
4.000 |
500.000 |
1868 |
- |
Fr.oro 73,5 |
4.000 |
294.000 |
1867 |
- |
Fr.oro 73,5 |
4.000 |
294.000 |
1866 |
- |
Fr.oro 73,5 |
4.000 |
294.000 |
1865 |
- |
Fr.oro 126 |
4.000 |
504.000 |
1864 |
- |
Fr.oro 73,5 |
4.000 |
294.000 |
1863 |
- |
Fr.oro 73,5 |
4.000 |
294.000 |
* A partire dall'anno 2000 il relativo stacco cedola avviene tre giorni prima della data di pagamento. A partire dall’anno 2015 il relativo stacco cedola avviene due giorni prima della data del pagamento.
** Il dividendo unitario consta di due parti: 0,15 euro per azione in contanti e un’assegnazione gratuita di un'azione ordinaria Assicurazioni Generali ogni 25 azioni possedute. Il valore della parte in natura equivalente ad 1/25 dell’azione, è pari ad euro 0,63 sulla base del prezzo ufficiale del 21 maggio 2009 (euro 15,869). Il “valore normale”, ai fini fiscali, di ogni azione assegnata è pari ad Euro 15,724 ed è costituito dalla media aritmetica dei prezzi dell’azione compresi tra il 18 aprile 2009 ed il 18 maggio 2009, (data dello stacco cedola) nei giorni in cui il mercato regolamentato è stato aperto.