Autovalutazione

Autovalutazione

Dal 2011 i Consiglieri conducono annualmente un’autovalutazione sul funzionamento del Consiglio di amministrazione e dei comitati endoconsiliari nonché sulla loro dimensione e composizione.

Come raccomandato dal Codice CG, il Consiglio effettua almeno una volta all’anno, avvalendosi del contributo istruttorio del Comitato per le nomine e la corporate governance, una valutazione sulla dimensione, sulla composizione e sul funzionamento del Consiglio stesso e dei Comitati Consiliari. Per ciascun esercizio del triennio 2022-24, il Consiglio ha stabilito di svolgere tale esercizio avvalendosi del supporto di una società di consulenza esterna di standing internazionale, individuata all’inizio del triennio stesso, per garantire uniformità alla struttura del processo, continuità e coerenza per le attività svolte nell’intera consiliatura.

Il processo di Board review 2024 ha previsto la definizione di un articolato questionario, destinato ai componenti del CdA e il presidente del Collegio, lo svolgimento di interviste individuali e riservate svolte dal consulente indipendente e un esercizio di peer-to-peer review.

I Consiglieri hanno evidenziato numerosi progressi con riguardo alle aree di miglioramento individuate nel precedente esercizio e, in particolare, i seguenti punti di forza:

  • la struttura e la composizione del Consiglio e dei singoli Comitati;
  • l’impegno e il maggiore coinvolgimento del Consiglio nella preparazione del piano strategico con un rafforzamento del suo impegno effettivo nel dibattito strategico;
  • l’efficace ruolo del Consiglio in materia di gestione e di controllo dei rischi, orientato alla sostenibilità finanziaria nel medio-lungo termine;
  • l’alta qualità delle informazioni che vengono presentate al Consiglio e ai Comitati e della verbalizzazione delle relative riunioni.

La Board review 2024 ha, poi, evidenziato alcune aree di miglioramento, in particolare si è suggerito di:

  • continuare a predisporre informative più sintetiche e mirate, corredate da sintesi esplicative, sugli argomenti in esame per privilegiare la discussione e il confronto in Consiglio sulle tematiche di maggiore interesse, rendendo più efficienti le riunioni consiliari e i rapporti tra Consiglio e Comitati;
  • continuare il processo di formazione continua in specifiche aree di interesse (strategia internazionale, panoramica delle principali linee di business e dei mercati, intelligenza artificiale), anche con l’ausilio di relatori esterni.

Inoltre, tenuto conto anche delle risultanze del processo di Board review 2024, il Consiglio ha definito il Parere di Orientamento agli Azionisti sulla composizione quantitativa e qualitativa dell’organo amministrativo entrante, in vista della nomina del Consiglio prevista per l’Assemblea 2025 valutando i profili personali e professionali e le competenze ritenute necessarie nella composizione del nuovo Consiglio, raccomandando, tra le altre:

  • un rafforzamento della presenza in Consiglio di componenti con esperienza in ambiti geografici diversificati e in mercati in cui è più marcata la presenza del Gruppo, e l’aggiunta di ulteriori competenze nei settori dell’intelligenza artificiale e della cybersecurity, oltre che delle tematiche ESG;
  • la presenza di soft skill che contribuiscano a gestire eventuali conflitti in modo costruttivo, la capacità di dialogo, l’indipendenza di pensiero, la capacità di lavoro in squadra, la capacità d’interazione con il management e l’equilibrio nella ricerca del consenso.