Consiglio di amministrazione
Il Consiglio ha ogni più ampio potere di gestione ed è l’organo deputato a curare che le decisioni dell’Assemblea vengano correttamente e tempestivamente eseguite.
Il Consiglio di Amministrazione in carica è stato eletto il 7 maggio 2019 e resterà in carica fino all’Assemblea convocata per l’approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2021.
Il Consiglio di Amministrazione è composto da 13 consiglieri, con una apertura significativa verso le quote di genere (in Consiglio sono presenti cinque donne) e la diversificazione delle competenze. Sulla base delle migliori prassi internazionali e delle esigenze che sempre più si stanno affermando nell’universo finanziario, il Consiglio è composto per lo più da consiglieri indipendenti. Otto consiglieri su tredici (il 61,54% del consiglio) sono infatti classificati come tali, ben al di sopra di quanto richiesto dalla normativa vigente.
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Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e gestione dei rischi
Esecutivo
Non esecutivo
Indipendente ai sensi del Codice CG
Comitato per le Nomine e la Remunerazione
Comitato Controllo e Rischi
Comitato per le Operazioni con Parti Correlate
Comitato per la Corporate Governance e la Sostenibilità Sociale ed Ambientale
Comitato per gli Investimenti
Comitato per le Operazioni Stategiche













Giuseppe Catalano (Segretario del Consiglio)
Conformemente al sistema di voto di lista, 11 consiglieri sono stati tratti dalla lista di maggioranza presentata dall’azionista Mediobanca, mentre 2 consiglieri sono stati tratti dalla lista di minoranza presentata da diverse società di gestione del risparmio (lista Assogestioni).
Tutti gli amministratori possiedono il requisito d'indipendenza previsto per i componenti dei consigli di amministrazione delle imprese assicurative italiane (Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico n. 220 dell'11 novembre 2011). 11 di essi sono indipendenti alla luce della normativa riguardante gli emittenti quotati (TUIF) e 8 secondo il Codice CG.
Indipendente da.... | TUIF |
Codice CG |
Gabriele Galateri di Genola | X | |
Francesco Gaetano Caltagirone | ||
Clemente Rebecchini | X | |
Philippe Donnet | ||
Romolo Bardin | X | X |
Paolo Di Benedetto | X | X |
Alberta Figari | X | X |
Ines Mazzilli | X | X |
Antonella Mei-Pochtler | X | X |
Diva Moriani | X | X |
Lorenzo Pellicioli | X | |
Roberto Perotti | X | X |
Sabrina Pucci | X | X |
11 su 13 | 8 su 13 |
Generali non ha nominato un Lead Independent Director e tale scelta è conforme al Codice di Corporate Governance italiano. Infatti, la figura del Lead Independent Director (LID) – la cui introduzione è raccomandata dal Codice CG limitatamente a casi specifici, che non ricorrono nel caso di Generali– non è necessaria in relazione all’assetto organizzativo della Compagnia, in quanto il Presidente non è né esecutivo né azionista di controllo della Società; inoltre, la maggioranza degli Amministratori Indipendenti non hanno sino a oggi ritenuto di formulare al Consiglio una proposta di nomina di un LID.
- La dimensione del Consiglio di Amministrazione è nella media con i peer europei e inferiore a quella dei peer italiani.
Dimensione - Confronto europeo e nazionale


* Assonime “La Corporate Governance in Italia: autodisciplina, remunerazioni e comply or explain (anno 2019)”
**Spencer Stuart "Italia Board Index 2019" e "Boards around the world"
- Il livello di indipendenza del Consiglio di Amministrazione è inferiore alla media dei peer europei e nella media con i peer italiani.
% Indipendenza - Confronto europeo e nazionale


* Assonime “La Corporate Governance in Italia: autodisciplina, remunerazioni e comply or explain (anno 2019)”
**Spencer Stuart "Italia Board Index 2019" e "Boards around the world"
- La presenza femminile nel Consiglio di Amministrazione è superiore rispetto alla media italiana e alta rispetto alla media europea.

** Spencer Stuart "Italia Board Index 2019" e "Boards around the world"
- L’età media all’interno del Consiglio di Amministrazione è di 60,4 anni ed è superiore alla media dei peer in Italia e in Europa.

* Assonime "La Corporate Governance in Italia: autodisciplina, remunerazioni e comply or explain (anno 2019)"
** Spencer Stuart "Italia Board Index 2019" e "Boards around the world"
*** Spencer Stuart "Boards around the world": si tratta della media dei Paesi dell’Unione Europea presi in considerazione nell’ambito dell’analisi
I Consiglieri delle Generali devono essere scelti, secondo criteri di professionalità e competenza, tra persone che abbiano maturato un’esperienza complessiva di almeno un triennio attraverso l’esercizio di attività professionali qualificate nei settori assicurativo, creditizio o finanziario. Devono, inoltre, essere in possesso di specifici requisiti di onorabilità e di indipendenza.
I componenti degli organi di amministrazione e vigilanza devono possedere collegialmente una adeguata esperienza e conoscenza in merito a:
- Mercati in cui opera la società
- Strategia e modello di business
- Sistema di governance
- Analisi attuariale e finanziaria relativa alle società assicurative
- Contesto normativo e requisiti regolamentari
L’attuale Consiglio mostra un equilibrio ottimale di competenze ed esperienza, anche in ambito internazionale.

Per informazioni sui compensi degli amministratori si rimanda alla sezione remunerazione.
Per informazioni sulle partecipazioni azionarie degli amministratori si rimanda all'apposita sezione.
Per informazioni sull'engagement con il Consiglio di Amministrazione si rimanda all'apposita sezione.