Analisi di Doppia Rilevanza
L’Analisi di Doppia Rilevanza è il processo attraverso il quale il Gruppo Generali identifica le questioni di sostenibilità rilevanti, su cui concentrare azioni e strategie affinché si possa creare valore durevole nel tempo e, allo stesso tempo, avere un impatto positivo sulle persone e il pianeta.
Sin dal 2014, conduciamo con frequenza almeno triennale un processo di analisi di materialità, la cui metodologia si è sviluppata nel corso degli anni per allinearsi al contesto e alle evoluzioni normative.
Nel 2024, abbiamo sviluppato un nuovo approccio metodologico, allineato alle richieste del d.lgs. 2024/125, che recepisce la Direttiva 2464/2022/UE (Corporate Sustainability Reporting Directive - CSRD), e agli standard di rendicontazione della sostenibilità europei (European Sustainability Reporting Standards - ESRS). In particolare, la CSRD ha introdotto il concetto di doppia rilevanza, che rappresenta una svolta significativa nel processo di identificazione dei temi materiali. Questo nuovo approccio richiede di valutare le questioni di sostenibilità secondo una doppia prospettiva: rilevanza dell’impatto, ossia gli impatti positivi e negativi generati sulle persone e l’ambiente, e rilevanza finanziaria, ossia i rischi e le opportunità che influenzano o potrebbero influenzare lo sviluppo e la performance finanziaria di Generali.

La CSRD, inoltre, richiede di effettuare queste valutazioni guardando all’intera catena del valore, che Generali ha identificato in quattro segmenti che tengono in considerazione il modello di business e i suoi ruoli responsabili: investimenti, sottoscrizione, attività operative proprie e catena di fornitura.
L’Analisi di Doppia Rilevanza ha consentito di identificare le questioni di sostenibilità collegate a impatti, rischi e opportunità rilevanti per Generali e/o per la sua catena del valore, su cui è basata la Rendicontazione di Sostenibilità 2024 del Gruppo. Gli esiti del processo di doppia rilevanza sono stati inoltre utilizzati come input per la nuova strategia Lifetime Partner 27: Driving Excellence portando all’identificazione di tre temi che, oltre ad essere materiali, sono anche strategici: cambiamenti climatici, cambiamenti demografici e trasformazione della forza lavoro.
Prorità strategiche | Tema/Sottotema CSRD-ESRS | SDGs |
Cambiamenti climatici |
E1 – Cambiamenti climatici
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Cambiamenti demografici |
S4 - Consumatori e utilizzatori finali
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Trasformazione della forza lavoro |
S1 – Forza lavoro propria
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Il collegamento tra l’Analisi di Doppia Rilevanza e il processo di definizione della strategia consente di orientare gli obiettivi di sostenibilità per governare al meglio gli impatti collegati al modello di business del Gruppo, gestire i rischi ad essi associati e perseguire le opportunità.

Cambiamenti climatici *
Perché è strategico per Generali: la mitigazione dei cambiamenti climatici si riferisce agli sforzi per ridurre o prevenire l’emissione di gas serra, al fine di limitare l’aumento della temperatura globale. Dall’inizio della rivoluzione industriale, la temperatura media globale è aumentata di 1,48°C rispetto ai livelli preindustriali (1850-1900). Questo fenomeno è principalmente causato dall’aumento delle concentrazioni di gas serra nell’atmosfera, derivanti dall’uso di combustibili fossili. Per evitare gli effetti peggiori dei cambiamenti climatici, l’Accordo di Parigi del 2015 ha stabilito l’obiettivo di limitare l’aumento della temperatura globale ben al di sotto dei 2°C, con sforzi per mantenere l’aumento entro 1,5°C. Per le società finanziarie come il Gruppo Generali, contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici è una priorità assoluta, sia per ridurre gli impatti negativi causati dal proprio business sul mondo esterno, sia per mitigarne il rischio finanziario subito.
Tema/Sottotema CSRD-ESRS | Catena del valore | Esito analisi di doppia rilevanza ai fini CSRD |
E1 – Cambiamenti climatici Mitigazione del cambiamento climatico |
Investimenti |
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Sottoscrizione |
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Perché è strategico per Generali: l’adattamento ai cambiamenti climatici si riferisce alle misure adottate per proteggere la società e l’ambiente dagli effetti negativi del riscaldamento globale, come l’aumento della frequenza e della gravità degli eventi meteorologici estremi. Nel 2024 le perdite economiche globali stimate per eventi naturali sono state di $ 310 miliardi, di cui il 56% non era assicurato, evidenziando la necessità di soluzioni di adattamento per proteggere individui e imprese. Diventa prioritario per Generali contribuire alla resilienza e all’adattamento delle comunità in cui opera, che sempre più frequentemente affrontano le conseguenze di eventi estremi, nonché mitigare il rischio finanziario che Generali potrebbe subire conseguentemente a questi stessi eventi.
Tema/Sottotema CSRD-ESRS | Catena del valore | Esito analisi di doppia rilevanza ai fini CSRD |
E1 – Cambiamenti climatici Adattamento al cambiamento climatico |
Investimenti |
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Sottoscrizione |
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Cambiamenti demografici *
Perché è strategico per Generali: affrontare i crescenti divari nei sistemi sanitari e pensionistici diventa prioritario, in particolar modo per il settore assicurativo. Questo è importante sia perché il business potrebbe contribuire all’aumento della resilienza sociale, sia perché affrontare le conseguenze dei cambiamenti demografici potrebbe avere un impatto positivo per le comunità, nonché rappresentare un’opportunità per il Gruppo.
Tema/Sottotema CSRD | Catena del valore | Esito analisi di doppia rilevanza ai fini CSRD |
S4 – Consumatori e utilizzatori finali Cambiamenti demografici |
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Sottoscrizione |
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Trasformazione della Forza Lavoro *
Perché è strategico per Generali: Generali è un Gruppo che pone le persone al centro e ritiene fondamentale, anche nell’ottica di sviluppare una solida strategia di sostenibilità, lavorare sulla costruzione di una forza lavoro resiliente che risponda al meglio alle sfide future, in linea con il suo ruolo di Datore di lavoro responsabile. Il Gruppo mira a rafforzare ulteriormente l’attenzione sulla sostenibilità come parte fondamentale della sua missione, sia facendo leva e rafforzando ulteriormente il proprio quadro culturale, che promuovendo conoscenza e pratiche di lavoro sostenibili e investendo sulle competenze delle persone. Negli ultimi anni il Gruppo ha visto l’adozione di modelli di lavoro ibrido e l’evoluzione delle caratteristiche demografiche della forza lavoro, che include quattro generazioni sempre più orientate verso l’attenzione agli aspetti sociali e ambientali. Lavorare su Diversità, Equità e Inclusione (DEI), sul benessere e sull’energia dei dipendenti del Gruppo e sulla valorizzazione di tematiche di sostenibilità è diventato quindi ancora più importante per garantire l’engagement degli stessi. Inoltre, il cambiamento generazionale, insieme alla rapida evoluzione tecnologica, richiedono un approccio strategico alla pianificazione della forza lavoro ed un’ulteriore evoluzione della proposta formativa per mantenere o aumentare la rilevanza professionale delle nostre persone in un contesto di rapida e grande trasformazione.
Tema/Sottotema CSRD | Catena di valore | Esito analisi di doppia rilevanza ai fini CSRD |
S1 – Forza lavoro propria Condizioni di lavoro; |
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Attività operative proprie |
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Biodiversità
Tema/Sottotema CSRD |
Catena del valore | Esito analisi di doppia rilevanza ai fini CSRD |
E4 – Biodiversità ed ecosistemi Fattori di impatto diretto sulla perdita |
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Investimenti |
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Sottoscrizione |
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Impatti legati alle informazioni per i consumatori e/o per gli utilizzatori finali
Tema/Sottotema CSRD | Catena di valore | Esito analisi di doppia rilevanza ai fini CSRD |
S4 – Consumatori e utilizzatori finali Impatti legati alle informazioni per i |
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Sottoscrizione |
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Cultura d’impresa
Tema/Sottotema CSRD | Catena di valore | Esito analisi di doppia rilevanza ai fini CSRD |
G1 – Condotta delle imprese Cultura d’impresa |
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Attività operative proprie |
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Corruzione attiva e passiva
Tema/Sottotema CSRD | Catena di valore | Esito analisi di doppia rilevanza ai fini CSRD |
G1 – Condotta delle imprese Corruzione attiva e passiva |
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Attività operative proprie |
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Protezione degli informatori
Tema/Sottotema CSRD | Catena di valore | Esito analisi di doppia rilevanza ai fini CSRD |
G1 – Condotta delle imprese Protezione degli informatori |
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Attività operative proprie |
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Gestione dei rapporti con i fornitori
Tema/Sottotema CSRD | Catena di valore | Esito analisi di doppia rilevanza ai fini CSRD |
G1 – Condotta delle imprese Gestione dei rapporti con i fornitori |
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Catena di fornitura |
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* Priorità strategica
L’identificazione degli impatti, rischi e opportunità rilevanti ha seguito un processo strutturato che ha visto il coinvolgimento di stakeholder interni ed esterni
1. Pre-assessment
Definite le principali scelte metodologiche alla base dell’Analisi di Doppia Rilevanza, è stata effettuata un’analisi preliminare di ciascun tema oggetto di analisi*, per ciascuno dei quattro segmenti della catena del valore.
Ciascun tema oggetto di analisi è stato valutato sia dalla prospettiva d’impatto sia dalla prospettiva finanziaria.
Nello svolgere le proprie analisi, Generali ha utilizzato, ove disponibili, dati e analisi interne, come l’analisi degli scenari climatici, le valutazioni dei rischi operativi, metriche e obiettivi esistenti. Oltre ai dati interni, sono stati utilizzati dati e informazioni esterni provenienti da data provider, studi di settore e istituzioni/associazioni riconosciute dal mercato ed expert judgement delle funzioni chiave coinvolte.
* Per l’analisi sono stati considerati i sottotemi relativi ai 10 temi identificati dagli ESRS, in aggiunta a ulteriori temi specifici in funzione del business di Generali, i trend di settore e le precedenti valutazioni di rilevanza svolte dal Gruppo.
2. Feedback collection
La seconda fase ha visto il coinvolgimento diretto di stakeholder interni ed esterni al Gruppo, un passaggio fondamentale per l’individuazione degli impatti, dei rischi e delle opportunità rilevanti per Generali e la sua catena del valore.
I risultati della fase di pre-assessment sono stati sono commentati e validati dalle funzioni interne del Gruppo, così come dalla Sustainability Taskforce per valutarne la ragionevolezza e la robustezza. In aggiunta, allo scopo di raccogliere anche il punto di vista locale, sono stati coinvolti attraverso una survey ad hoc i referenti di Sostenibilità di oltre 40 Paesi in cui il Gruppo opera.
Oltre agli stakeholder interni, la fase di feedback collection ha previsto l’ingaggio attivo di selezionati stakeholder esterni, i quali forniscono una prospettiva esterna significativa per integrare i temi rilevanti nel modello di business e nella strategia del Gruppo. Il coinvolgimento è avvenuto tramite interviste singole, allo scopo di presentare i risultati e raccogliere eventuali ulteriori opinioni e osservazioni.
Infine, una volta raccolti e consolidati tutti i feedback ricevuti nelle analisi, i risultati finali dell’Analisi di Doppia Rilevanza sono stati condivisi singolarmente con i membri del Top Management (Group Management Committee) per raccogliere ulteriori riscontri sui risultati delle analisi e sulle relative implicazioni strategiche.
3. Approvazione e rendicontazione
La metodologia e i risultati sono stati infine formalizzati e presentati rispettivamente al Top Management e al Comitato Innovazione e Sostenibilità (CIS). Successivamente, i risultati finali sono stati presentati al Consiglio di Amministrazione di Assicurazioni Generali S.p.A. che li ha approvati in data 20 maggio 2024.