Assicuratore responsabile

Il mondo è instabile – viaggiamo!

Il Barometro Vacanze 2025 di Europ Assistance rivela una tendenza sorprendente: nonostante l’instabilità politica, le preoccupazioni climatiche e le pressioni economiche, il turismo globale è in forte crescita. Scopri perché il desiderio di viaggiare è più forte che mai

Content Hub
Tempo di lettura: 2'30"

Viaggiare nel 2025: un paradosso tra prudenza e curiosità

In un mondo segnato dall’incertezza, la 24ª edizione del Barometro Vacanze di Europ Assistance – condotta in 23 Paesi con il supporto di Ipsos – mostra che il turismo globale non solo resiste, ma prospera. I viaggiatori sono più cauti, ma la voglia di esplorare è più viva che mai.

La sicurezza prima di tutto: la nuova bussola dei viaggiatori

Instabilità politica e conflitti influenzano la scelta delle destinazioni

La sicurezza è diventata una priorità assoluta. In Europa e Nord America, il 32% dei viaggiatori la indica come criterio principale nella scelta della meta – in netto aumento rispetto al 23% del 2021. Il timore di conflitti armati è triplicato dal 2023: il 57% degli europei, il 48% dei nordamericani e il 49% degli australiani esprimono preoccupazione.

Gli Stati Uniti entrano nella lista delle mete da evitare

Per la prima volta, gli Stati Uniti figurano tra le cinque destinazioni da evitare per motivi politici in 17 dei 23 Paesi analizzati. Tuttavia, questa percezione non sembra aver inciso significativamente sulle scelte effettive di viaggio verso gli USA, rivelando una relazione complessa tra percezione e comportamento.

Budget contro voglia di viaggiare: chi vince?

Il costo resta il principale ostacolo al viaggio. In Nord America, il 63% di chi non viaggia lo indica come motivo principale. Eppure, prevale l’ottimismo: quasi la metà degli europei prevede di aumentare il proprio budget per le vacanze nel 2025, con una spesa media che raggiunge i 2.080 €.

Distribuzione regionale del budget:

  • Europa occidentale: 2.532 €
  • Europa meridionale: 1.662 €
  • Europa orientale: 1.429 €
  • Oceania: 2.967 €
  • Nord America: 2.561 €

Consapevolezza climatica: tra intenzioni e realtà

I viaggiatori vogliono essere sostenibili – ma non lo sono

La maggior parte dei viaggiatori dichiara di voler sostenere le economie locali e ridurre la propria impronta di carbonio, ma l’impatto ambientale resta il fattore meno considerato nelle decisioni reali. I voli aerei sono ai massimi da quattro anni, e il 40% degli europei teme ora disastri naturali durante i viaggi – quasi il doppio rispetto al 2022.

Il richiamo irresistibile dell’esplorazione

Intenzioni di viaggio da record

In Europa, il 79% prevede di viaggiare quest’estate – un record storico. In Nord America, la percentuale è del 71%. A guidare la tendenza sono i più giovani: l’85% degli europei under 35 ha in programma almeno un viaggio, e il 41% prevede più di una partenza.

Cresce l’interesse per i viaggi a lungo raggio

  • Sempre più nordamericani scelgono l’Europa (+13 punti dal 2017)
  • L’interesse degli europei per l’Asia (+8 punti) e l’Africa (+6 punti) è in crescita
  • I viaggi internazionali hanno superato i livelli pre-pandemia

Il viaggio come esperienza da ricordare

Non è solo questione di destinazione

Oltre il 40% degli intervistati afferma che “creare ricordi” è l’aspetto più importante del viaggio. Anche la scoperta culturale e la gastronomia sono motivazioni forti, citate dal 40% dei partecipanti.

Le vacanze in città guadagnano terreno

Sebbene le vacanze al mare restino le preferite in Europa (63%), i viaggi nelle città stanno guadagnando popolarità – ora al 28% e in costante crescita. In Asia Settentrionale e Medio Oriente le fughe urbane sono ancora più diffuse: rispettivamente al 60% e al 51%.

Il valore del Barometro Vacanze

In conclusione, il Barometro Vacanze di Europ Assistance si conferma uno strumento prezioso per comprendere come immaginiamo, pianifichiamo e viviamo le nostre vacanze. Rivela un panorama turistico influenzato da preoccupazioni legate alla sicurezza, al clima politico e alle difficoltà economiche. Eppure, nonostante tutto, il desiderio di esplorare e vivere esperienze significative resta fortissimo.

Come scrisse saggiamente Omero, “Il viaggio è la ricompensa stessa”. I viaggiatori stanno imparando ad adattarsi a nuove realtà, bilanciando la voglia di partire con una maggiore consapevolezza del contesto globale. Guardando al futuro, la resilienza e la capacità di adattamento dei viaggiatori continueranno a plasmare le tendenze del turismo, testimoniando lo spirito d’avventura che non conosce crisi.

Scarica il report – disponibile solo in inglese – per saperne di più: