Consiglio di amministrazione
Il Consiglio ha ogni più ampio potere di gestione ed è l’organo deputato a curare che le decisioni dell’Assemblea vengano correttamente e tempestivamente eseguite.
Il Consiglio di Amministrazione in carica è stato eletto il 24 aprile 2025 e resterà in carica fino all’Assemblea convocata per l’approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2027.
Il Consiglio di Amministrazione è composto attualmente da 13 consiglieri, con una apertura significativa verso le quote di genere (in Consiglio sono presenti sei donne, pari al 46%) e la diversificazione delle competenze. Sulla base delle migliori prassi internazionali e delle esigenze che sempre più si stanno affermando nell’universo finanziario, il Consiglio è composto in maggioranza da consiglieri indipendenti: dieci consiglieri su tredici (77%) sono infatti classificati come tali ai sensi delle best practice del Codice CG, ben al di sopra di quanto richiesto dalla normativa vigente.













Giuseppe Catalano (Segretario del Consiglio)
Composizione e indipendenza
Conformemente al sistema di voto di lista, l'Assemblea 2025 ha eletto 10 consiglieri dalla lista di maggioranza, presentata da Mediobanca S.p.A., mentre 3 consiglieri sono stati tratti dalla lista di minoranza, presentata dal socio VM2006 S.r.l.
Tutti gli amministratori possiedono il requisito d'indipendenza previsto per i componenti dei consigli di amministrazione delle imprese assicurative italiane (Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico n. 220 dell'11 novembre 2011). 12 di essi sono indipendenti alla luce della normativa riguardante gli emittenti quotati (TUF) e 10 secondo il Codice CG.
Indipendente da.... | TUF |
Codice CG |
Andrea Sironi | X | X |
Philippe Donnet | ||
Marina Brogi | X | X |
Flavio Cattaneo | X | X |
Patricia Estany | X | X |
Alessia Falsarone | X | X |
Clara Furse | X | X |
Umberto Malesci | X | X |
Antonella Mei-Pochtler | X | X |
Fabrizio Palermo | X | X |
Lorenzo Pellicioli | X | |
Clemente Rebecchini | X | |
Luisa Torchia | X | X |
12 su 13 | 10 su 13 |
Secondo l'analisi condotta da Generali, con l'eccezione del CEO, Philippe Donnet, che ricopre un ruolo esecutivo, i restanti 12 consiglieri rispettano i criteri di indipendenza stabiliti da S&P Global.
Generali non ha nominato un Lead Independent Director e tale scelta è conforme al Codice di Corporate Governance italiano. Infatti, la figura del Lead Independent Director (LID) – la cui introduzione è raccomandata dal Codice CG limitatamente a casi specifici, che non ricorrono nel caso di Generali– non è necessaria in relazione all’assetto organizzativo della Compagnia, in quanto il Presidente, che è indipendente, non è né esecutivo né azionista di controllo della Società; inoltre, la maggioranza degli Amministratori Indipendenti non hanno sino a oggi ritenuto di formulare al Consiglio una proposta di nomina di un LID.
Confronto con i peer in Italia e in Europa
- La dimensione del Consiglio di Amministrazione è superiore alla media dei peer europei e nella media con i peer italiani.
Dimensione - Confronto europeo e nazionale


- Il livello di indipendenza del Consiglio di Amministrazione è superiore alla media dei peer europei ed italiani.
% Indipendenza - Confronto europeo e nazionale


- La presenza femminile nel Consiglio di Amministrazione è superiore alla media dei peer in Italia e in Europa.

- L’età media all’interno del Consiglio di Amministrazione è di circa 61 anni ed è superiore alla media dei peer in Italia.

(1) Assonime "La Corporate Governance in Italia: autodisciplina, remunerazioni e comply or explain (anno 2024)"
(2) Spencer Stuart "Italia Board Index 2024" e "Boards around the world 2024"
(3) Spencer Stuart "2023 Germany Spencer Stuart Boards Index"
Competenze e requisiti per la carica
I Consiglieri delle Generali devono essere scelti, secondo criteri di professionalità e competenza, tra persone che abbiano maturato un’esperienza complessiva di almeno un triennio attraverso l’esercizio di attività professionali qualificate nei settori assicurativo, creditizio o finanziario. Devono, inoltre, essere in possesso di specifici requisiti di onorabilità e di indipendenza.
I componenti degli organi di amministrazione e vigilanza devono possedere collegialmente una adeguata esperienza e conoscenza in merito a:
- Mercati in cui opera la società
- Strategia e modello di business
- Sistema di governance
- Analisi attuariale e finanziaria relativa alle società assicurative
- Contesto normativo e requisiti regolamentari

Formazione
Nel 2024, al Consiglio sono state fornite delle sessioni di formazione su temi quali:
- Valutazione degli strumenti azionari, in particolare nel mercato assicurativo;
- La customer journey del Gruppo Generali;
- Sfide e opportunità delle catastrofi naturali per il settore assicurativo;
- Value for money e le implicazioni per il Gruppo Generali;
- Il programma Digital Operational Resilience Act (DORA) per il Gruppo;
- La CSRD e le sue implicazioni strategiche e divulgative.
Nel corso del 2024, inoltre sono state svolte sessioni di aggiornamento e approfondimento sulle sanzioni internazionali nel contesto dell’anti financial crime, sia in sede di CCR, sia in Consiglio. Alla luce della nuova normativa europea, sono state svolte delle sessioni di formazione su due temi emergenti: da un lato, il Digital Operational Resilience Act (DORA), che mira ad allineare all’interno del settore finanziario gli standard di resilienza operativa, con uno specifico approfondimento sul programma definito per il Gruppo; dall’altro, la direttiva UE sulla rendicontazione societaria di sostenibilità (CSRD) e il suo recepimento in Italia, con un approfondimento sulle sue implicazioni strategiche e sulla comunicazione al pubblico.
Inoltre, a partire da febbraio 2023, i Consiglieri hanno accesso sistematico alla piattaforma didattica aziendale “We-Learn” per seguire videocorsi in tema sicurezza cibernetica.
Altre regolari sessioni di approfondimento sono state incentrate sui rischi: queste hanno riguardato la revisione periodica della relazione sull'Own Risk and Solvency Assessment (ORSA), il Risk Appetite Framework, il reporting periodico sulla posizione di solvibilità e il sistema di gestione del rischio. Sono stati svolti anche ulteriori approfondimenti su alcuni rischi selezionati (ad esempio, il rischio climatico, i rischi operativi, ecc.). Per maggiori dettagli sul Risk Appetite di Gruppo e sull'ORSA si rimanda al Risk Report di Gruppo incluso nella Relazione Annuale Integrata e Bilancio Consolidato.
Nuove sessioni di formazione e di aggiornamento sono in corso nel 2025.
Compensi
Per informazioni sui compensi degli amministratori si rimanda alla sezione remunerazione.
Partecipazioni azionarie
Per informazioni sulle partecipazioni azionarie degli amministratori si rimanda all'apposita sezione.
Engagement
Per informazioni sull'engagement con il Consiglio di Amministrazione si rimanda all'apposita sezione.