Generali cede Fata Danni a Cattolica per €179 mln

20 novembre 2013 - 21:08 price sensitive

Trieste – Il Gruppo Generali ha firmato oggi un accordo con Cattolica per cedere il 100% del capitale di Fata Assicurazioni Danni S.p.A. per un controvalore complessivo lordo di €179 milioni.

La transazione permette al Gruppo di rafforzare ulteriormente il suo profilo di liquidità e solidità patrimoniale con un miglioramento di 0,6 punti percentuali dell’indice di Solvency I.

L’operazione è stata perfezionata ad un multiplo intrinseco di 15,5x sugli utili 2012 e di 1,4x sul patrimonio netto 2012.

Il Group CEO di Generali, Mario Greco, ha commentato: “La cessione di Fata, a buone condizioni finanziarie, ci permette di proseguire nel rafforzamento del capitale del Gruppo e di raggiungere €2,4 miliardi di proventi derivanti da operazioni di cessione da agosto 2012, pari al 60% del target di €4 miliardi previsto entro il 2015.”

Fata Assicurazioni opera storicamente nel segmento dei rischi agricoli attraverso una rete di 171 agenzie distribuite su tutto il territorio nazionale (molte delle quali collegate ai Consorzi Agrari). Nel 2012 Fata ha generato premi complessivi per €434 milioni e un utile netto di circa €12 milioni.
Dopo la cessione di Fata, Generali rimane nel business dei rischi agricoli in Italia attraverso la rete di Generali Italia.

Il perfezionamento della compravendita è subordinato al rilascio delle necessarie autorizzazioni regolamentari. L’operazione prevede un eventuale aggiustamento del prezzo sulla base di determinate variazioni patrimoniali che potranno intervenire entro la data del closing, prevista nel primo semestre 2014.

KPMG Corporate Finance ha agito come advisor finanziario e Norton Rose Fulbright come advisor legale di Generali nella transazione.