Prevenzione dei reati finanziari

Assicurazioni Generali (“AG”) e ognuna delle società appartenenti al Gruppo Generali (“il Gruppo”) sono fermamente impegnate a partecipare attivamente negli sforzi della comunità internazionale nella lotta al riciclaggio e al finanziamento al terrorismo.

AG è una società quotata con sede a Trieste, in Italia, capogruppo delle Generali, un conglomerato finanziario attivo prevalentemente nel settore assicurativo e sottoposto a vigilanza supplementare coordinata dall’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (“IVASS”). Le società del Gruppo Generali sono vigilate inoltre da numerose autorità, incluse agenzie governative e organismi di autodisciplina che esercitano funzioni di vigilanza nelle giurisdizioni in cui operano le società del Gruppo.

Generali ha predisposto un sistema globale e integrato di controlli in ambito Antiriciclaggio (“Programma di Compliance AML”) secondo un approccio basato sul rischio, al fine di garantire la piena conformità con quanto previsto dalla normativa antiriciclaggio italiana ed europea, ai sensi della Direttiva (EU) 2015/849 (V Direttiva Antiriciclaggio) e dalla normativa applicabile nelle giurisdizioni in cui Generali opera. Il Programma di Compliance AML promuove la correttezza operativa ed il rispetto dell’integrità e dei valori etici da parte di tutti i dipendenti e di tutte le persone che operano per conto del Gruppo, nonché la prevenzione di violazioni delle norme applicabile in ambito antiriciclaggio e di contrasto al finanziamento del terrorismo.

In linea con gli elevati standard etici del Gruppo, Generali ha stabilito un Programma di Conformità alle Sanzioni Internazionali (“Programma GSC”) che definisce i requisiti minimi che ogni società del Gruppo deve adottare e che consistono dei seguenti elementi: (i) procedure, sistemi, e controlli interni disegnati per garantire il rispetto di quanto previsto dai regimi sanzionatori applicabili; (ii) ruoli e responsabilità per l’implementazione e il funzionamento del Programma GSC; (iii) attività di controllo di secondo livello e indipendenti; (iv) programmi di formazione continua; (v) segnalazione e conservazione dei dati.