S&P ritira rating su richiesta di Generali

13 febbraio 2015 - 18:17

Su richiesta di Generali, Standard & Poor’s ha ritirato oggi tutti i suoi rating relativi al Gruppo che conseguentemente non verrà più valutato dall’agenzia. Tale decisione fa seguito ad un’approfondita analisi, nell’ambito della quale sono stati consultati anche investitori e altri stakeholder, e si basa sull’inflessibilità dei criteri adottati da Standard & Poor’s nel tener conto del significativo miglioramento della solidità finanziaria di Generali raggiunta negli ultimi due anni. Inoltre, il collegamento automatico al rating sovrano applicato da S&P non riconosce l’alto livello di diversificazione del Gruppo né i benefici della sua ampia presenza geografica. In linea con la prassi di mercato, Generali continuerà ad essere valutata da tre importanti agenzie: Moody’s (Baa1), Fitch (A-) e AM Best (A).

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Generali è uno dei più grandi gruppi integrati di assicurazioni e gestione patrimoniale a livello mondiale. Fondato nel 1831, è presente in oltre 50 paesi nel mondo, con un reddito totale da premi di € 95,2 miliardi e € 863 miliardi di AUM nel 2024. Con circa 87.000 dipendenti che servono 71 milioni di clienti, il Gruppo ha una posizione di leadership in Europa e una presenza crescente in Asia e America Latina. Al centro della strategia di Generali c'è il suo impegno Lifetime Partner verso i clienti, raggiunto attraverso soluzioni innovative e personalizzate, un'esperienza cliente di prima classe e le sue capacità di distribuzione globale digitalizzata. Il Gruppo ha completamente integrato la sostenibilità in tutte le scelte strategiche, con l'obiettivo di creare valore per tutti gli stakeholder mentre costruisce una società più equa e resiliente.