Generali riapre lo storico Palazzo Berlam a Trieste, nuova sede della Group Academy

11 ottobre 2019 - 15:00

Trieste – Generali riapre al pubblico Palazzo Berlam a Trieste, completamente rinnovato grazie al progetto dell’architetto e designer Mario Bellini, al termine di un concorso internazionale, e destinato a ospitare la Generali Group Academy, il nuovo centro di formazione globale del Gruppo.

Costruito tra il 1926 e il 1928 su progetto di Arduino Berlam, il palazzo rappresenta uno dei migliori esempi di architettura modernista della Trieste del secolo scorso. A conclusione di una profonda opera di ristrutturazione iniziata nel 2015, Palazzo Berlam diventa oggi la sede della Generali Group Academy, centro internazionale di formazione del Gruppo: una scuola d’eccellenza creata per supportare Generali nella gestione dei processi di trasformazione della società e del mondo, costruendo e rafforzando nuove leadership, favorendo i percorsi di carriera con lo sviluppo delle competenze, contribuendo ad attrarre, sviluppare e trattenere i talenti. Oltre alle attività di formazione, Palazzo Berlam ospiterà l’Archivio storico delle Generali, un Auditorium e uno spazio per eventi.

Anche il progetto di allestimento interno dell’immobile è stato affidato all’architetto e designer Mario Bellini. I piani della Generali Group Academy sono allestiti con spazi di formazione flessibili e configurabili grazie a pareti mobili e dotati di strumenti di collaborazione e comunicazione di ultima generazione. Tutti gli spazi sono stati organizzati secondo le linee guida “Smart Workspaces” che caratterizzano gli uffici di Generali a livello internazionale.

Ubicato tra due sedi storiche delle Assicurazioni Generali, Palazzo Carciotti e Palazzo Geiringer, lo storico edificio fu acquisito dalla Compagnia nel 1932 per diventarne una sede degli uffici. I lavori di ristrutturazione hanno interessato l’intero corpo dell’edificio, sia negli interni che all’esterno, con particolare attenzione al recupero dei dettagli architettonici originali.

Il Presidente di Generali, Gabriele Galateri di Genola, ha affermato: “La trasformazione e il recupero di Palazzo Berlam è un caso significativo di intervento su un edificio icona della città, amato e riconosciuto dai cittadini. Consolidando dunque un legame profondo con la propria storia, l’impronta globale del Gruppo si ritrova oggi nella scelta di questo meraviglioso edificio quale sede internazionale per la formazione di Generali. Qui si formeranno le donne e gli uomini del nostro Gruppo che avranno il compito di proseguire, negli anni a venire, la missione di player globale in un contesto sempre più dinamico e sfidante”.

L’architetto e designer Mario Bellini ha evidenziato: “Quattro anni di lavoro in una città che mi è molto cara, tre i punti di forza del nostro intervento, che ha mantenuto inalterato l’aspetto esterno dell’edificio sottoposto a vincolo: il grande “prisma di luce”; il “magic mirror”, che è una nostra invenzione, e la trasformazione delle terrazze in Belvedere. Tre scelte che hanno contribuito a far sì che questo edificio diventasse esso stesso un “palazzo di luce”, luce naturale e quindi in linea con la tutela dell’ambiente. Un risultato raggiunto anche grazie al fatto che questo palazzo ha nel suo Dna i caratteri intrinseci per assumere un nuovo ruolo: coraggio di osare e innovare; curiosità per le sperimentazioni storiche d’oltreoceano; ricerca dei linguaggi non convenzionali delle avanguardie artistiche del suo tempo”.

Aldo Mazzocco, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Generali Real Estate, ha affermato: “A trecento anni esatti dalla istituzione del Porto Franco di Trieste, porta sul mare dell’allora impero d’Austria, riapriamo Palazzo Berlam alle attività commerciali e assicurative, sia con la nostra Academy, sia con spazi d’uso comune che lo riportano al centro dell’operatività del Gruppo Generali. Ogniqualvolta investiamo su immobili di tale importanza in belle città come Trieste, siamo certi di creare valore durevole anche per le generazioni future e per i nostri clienti”.

La riapertura alla città di Palazzo Berlam è al centro delle iniziative di Generali per la 51ma edizione della regata velica Coppa d’Autunno “Barcolana” di Trieste, la regata più grande del mondo e di cui Generali è Presenting partner e sponsor principale da oltre 40 anni. Per inaugurare i rinnovati spazi affacciati sul fronte mare di Trieste, Generali propone al pubblico della Barcolana “Generali Sea Talk”, incontro dedicato alla vela come metafora del rapporto tra uomo e ambiente che ha come protagoniste le veliste Dee Caffari e Vicky Song.

Gli spazi di Palazzo Berlam

La rivalorizzazione di questo singolare edificio costruito tra il 1926 e il 1928 su progetto dell’architetto Arduino Berlam, con l’architetto Carlo Polli, ha comportato un attento studio della sua storia nell’eccezionale contesto socio-culturale che ne ha determinato il disegno.
Il progetto originale citava esplicitamente i “nuovi grattacieli di New York in mattoni rossi” e gli stili architettonici all’epoca maggiormente all’avanguardia, come la Wiener Secession e l’espressionismo nordico.
I lavori di recupero riconsegnano oggi alla città di Trieste il fascino originale di questo edificioicona, che si sviluppa su 9 piani fuoriterra per una superficie di circa 5.500 mq.
Il progetto di allestimento interno dell’immobile è stato affidato al celebre architetto e designer milanese Mario Bellini, al termine di un concorso internazionale, allo Studio Cervesi per gli aspetti tecnologico ingegneristici e realizzato dal general contractor Rizzani de Eccher. Tra gli elementi caratterizzanti del progetto si segnalano l’Auditorium, uno spazio eventi e tre piani destinati ad uso ufficio. Gli ambienti della Group Academy del quinto e sesto piano si presentano luminosi e aperti verso il fronte mare, grazie all’inserimento di serramenti specchianti “magic mirrors”. Di particolare rilevanza l’intervento realizzato sulla sommità del palazzo: le due terrazze del nono piano sono state trasformate in uno spettacolare Belvedere da cui è possibile godere una vista a 360° verso il mare e il territorio circostante.
Sulla torre centrale dell’edificio è stato inoltre installato, nei giorni scorsi, il Vessillo del Leone di San Marco, che completa lo slancio verticale dell’edificio, reinterpretato anch’esso dall’architetto Mario Bellini.
Gli ambienti della Group Academy sono allestiti con spazi di formazione flessibili e configurabili grazie a pareti mobili e dotati di strumenti di collaborazione e comunicazione di ultima generazione.
L’intervento ha seguito le linee guida “Smart Workspaces” che Generali ha definito, applicato alla Torre Generali di Milano e che sta utilizzando in tutto il mondo per sviluppare gli spazi ad uso ufficio: sale riunioni con tecnologia all’avanguardia, spazi collaborativi e aree di aggregazione a tutti i piani, dotate di kitchenette e dispenser di acqua potabile.
I lavori di ristrutturazione hanno interessato anche l’adeguamento sismico e la riqualificazione energetica, in linea con gli obiettivi di riduzione dell’impatto ambientale fissati dal Gruppo.