Impatto della nuova normativa di rendicontazione e altre informazioni
21 febbraio 2018 - 19:25
Tenuto conto dell’evoluzione del quadro normativo e delle nuove responsabilità manageriali precedentemente annunciate, il Gruppo Generali anticipa le principali novità in materia di informativa pubblica che saranno presentate in occasione della pubblicazione dei dati annuali prevista per il 15 marzo.
Comunicazione di informazioni di carattere non finanziario ex D. Lgs. 254/2016
Il Gruppo Generali, a seguito dell’emanazione del D. Lgs. 31 dicembre 2016 n. 254 di recepimento della Direttiva UE 95/2014 in materia di “comunicazione di informazioni di carattere non finanziario e di informazioni sulla diversità da parte di talune imprese e di taluni gruppi di grandi dimensioni”, evolverà la reportistica consolidata a partire dalla rendicontazione al 31 dicembre 2017.
La nuova disciplina impone, in particolare, l’obbligo per le imprese di grandi dimensioni qualificabili come “enti di interesse pubblico” di redigere e pubblicare una Dichiarazione di carattere Non Finanziario (DNF) che deve contenere, “nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell’attività di impresa, del suo andamento, dei suoi risultati e dell’impatto dalla stessa prodotta”, una descrizione del modello aziendale di gestione e organizzazione dell’impresa, informazioni riguardanti i principali rischi che derivano dall’attività dell’impresa e dai suoi prodotti e servizi, nonché le politiche praticate e i risultati conseguiti dalla stessa con riferimento ai temi ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani, alla lotta contro la corruzione attiva e passiva.
Generali presenterà pertanto una Dichiarazione Consolidata di carattere Non Finanziario come parte integrante della Relazione Annuale Integrata e Bilancio Consolidato 2017 in una specifica sezione come tale contrassegnata. Tale Dichiarazione accoglierà alcune informazioni non finanziarie, precedentemente contenute nel Rapporto di Sostenibilità e identificate tramite uno specifico processo di materialità. Le ulteriori informazioni non finanziarie precedentemente contenute nel Rapporto di Sostenibilità verranno rese disponibili sul sito web di Gruppo nella sezione “La nostra responsabilità”. Conseguentemente il Rapporto di Sostenibilità non verrà più pubblicato e le informazioni non finanziarie precedentemente contenute in tale Rapporto saranno presentate con una modalità più coerente al nuovo quadro normativo e in linea con le migliori pratiche internazionali1.
Nuova rappresentazione geografica per la reportistica di Gruppo
Generali presenta i propri risultati secondo una rappresentazione per area geografica basata sulla struttura manageriale del Gruppo. Coerentemente anche con quanto comunicato al mercato nei mesi scorsi in materia di nuovi assetti organizzativi, a partire dal bilancio al 31 dicembre 2017 entra in vigore la seguente nuova rappresentazione geografica, costituita dai tre mercati principali - Italia, Francia e Germania - e da quattro strutture regionali:
- Paesi dell'Europa centro-orientale: Repubblica Ceca, Polonia, Ungheria, Slovacchia, Serbia/Montenegro, Romania, Slovenia, Bulgaria e Croazia;
- International: costituita da EMEA, Americas, Asia, Europ Assistance e Altre società;
- Investments, Asset & Wealth Management, che include le principali entità del Gruppo operanti nell’ambito della consulenza investimenti, gestione del risparmio e pianificazione finanziaria;
- Holding di Gruppo e altre società, che comprende l’attività di direzione e coordinamento della Capogruppo, inclusa la riassicurazione di Gruppo, altre holding finanziarie e attività di fornitura di servizi internazionali non ricomprese nelle precedenti aree geografiche.
Di seguito si riporta il risultato operativo 20162 dettagliato secondo la nuova rappresentazione geografica sopra esposta.
Con decorrenza 1° gennaio 2018, invece, entra in vigore l’integrazione dell’Austria nell’area Paesi dell'Europa centro-orientale: l’informativa geografica sarà conseguentemente adeguata per riflettere la nuova struttura organizzativa.
Rideterminazione dei principali indicatori 2016 ex IFRS 5
Con riferimento al disinvestimento delle attività olandesi e irlandesi, in applicazione dell’IFRS 5 le società olandesi e irlandesi in fase di cessione sono classificate come attività in dismissione possedute per la vendita. Conseguentemente, tali partecipazioni non sono escluse dal consolidamento nell’informativa di bilancio al 31 dicembre 2017, ma sia il totale delle attività e passività che il risultato economico, al netto degli effetti fiscali, sono rilevati separatamente nelle specifiche voci degli schemi di bilancio. Parimenti sono stati riclassificati i dati comparativi 2016: la tabella qui sotto riporta, per i principali indicatori di Gruppo, il nuovo valore ricalcolato a perimetro omogeneo.
[1] Il nuovo approccio alla rendicontazione Core & More sviluppato da Accountancy Europe prevede un report core, contenente una sintesi di tutte le informazioni principali per la valutazione e la comprensione di una società, e report more che forniscono invece informazioni più di dettaglio. Per ulteriori approfondimenti www.accountancyeurope.eu
[2] Rispetto al dato pubblicato al 31 dicembre 2016 il risultato operativo è stato ricalcolato come più avanti dettagliato.