Generali, un nuovo modo di pensare al valore: la rivoluzione silenziosa della sostenibilità

(Lucia Silva, Group Head of Sustainability and Social Responsibility, al Giorno - Carlino - Nazione Rinascimento 3.0, importante media nazionale)

Una rivoluzione silenziosa è in atto nella comunità finanziaria internazionale: la progressiva presa di coscienza della necessità di uno sviluppo economico diverso dal passato, che non metta al centro soltanto il profitto ma anche la tutela dell’ambiente, la trasparenza del business, il rispetto dei diritti umani e il miglioramento delle condizioni di vita delle comunità.

Come Lucia Silva, Group Head of Sustainability and Social Responsibility, ha spiegato in un’intervista a un importante media nazionale, Generali ha fatto propri spunti, stimoli e temi del dibattito internazionale sulla sostenibilità, che costituisce uno dei presupposti fondanti della strategia del Gruppo al 2021, accelerando e riuscendo a conseguire importanti e concreti risultati. Generali è stato il primo assicuratore in Europa a emettere green bond per finanziare o rifinanziare, ad esempio, progetti di acquisizione e ammodernamento del patrimonio immobiliare del Gruppo in ottica di ottimizzazione energetica; il Gruppo è stato inoltre inserito nell’indice Dow Jones Sustainability Index e ha sviluppato il suo primo Green Insurance Linked Securities Framework, caratterizzato dall'investimento del collaterale in asset a impatto ambientale positivo e dall’allocazione del capitale trasferito a iniziative verdi.

L’impegno di Generali prevede poi l’allocazione di €4,5 miliardi in investimenti green e sostenibili entro il 2021 per contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, oltre all’uscita progressiva dai settori che non rispettano gli standard di sostenibilità ambientale e di tutela dei diritti umani. L’impegno del Gruppo si estende anche allo sforzo di allineamento della ripresa economica a seguito dell’emergenza Covid-19 con la transizione verso uno sviluppo sostenibile: è per questo che Generali ha aderito all’Alleanza europea per il Green Recovery e ha destinato circa €1 miliardo per investimenti nella sostenibilità.

Essere sostenibili per Generali significa anche innovare la propria struttura organizzativa interna: Silva ha ricordato i programmi specifici dedicati a Diversity & Inclusion, volti a creare una cultura aziendale e un ambiente di lavoro inclusivo e accessibile con particolare attenzione alle donne, che spesso si trovano a dover conciliare la vita la­vorativa e quella familiare. In questo contesto si inserisce anche l’uso dello smart working, che è diventato necessario per milioni di persone durante la pandemia di Covid-19 e che Generali ha esteso al 90% dei dipendenti del Gruppo.

L’impegno costante di Generali per la sostenibilità esprime i valori che il Gruppo rappresenta con il proprio Purpose – consentire alle persone un futuro più sicuro prendendoci cura delle loro vite e dei loro sogni – e con la volontà di essere Partner di Vita dei clienti.