Promuovere la resilienza e valorizzare le sinergie: Giulio Terzariol al FT Insurance Summit
Al Financial Times Insurance Summit di Londra, Giulio Terzariol, CEO Insurance di Generali, ha discusso la normativa italiana sulle catastrofi naturali (nat-cat), il ruolo in evoluzione dell’assicurazione nell’asset management e il potere della distribuzione nel plasmare l’esperienza del cliente
Mercoledì 18 giugno, il CEO Insurance di Generali Giulio Terzariol ha partecipato al Financial Times Insurance Summit a Londra, salendo sul palco insieme a Lee Harris, corrispondente assicurativa del FT, per condividere la visione di Generali sul futuro del settore assicurativo.
Giulio Terzariol ha sottolineato il potenziale trasformativo della nuova legge italiana sull’assicurazione obbligatoria contro le catastrofi naturali. L’ha descritta come un importante esempio di partenariato pubblico-privato volto a colmare il gap di protezione – una sfida che riguarda famiglie, imprese e in particolare le PMI. Con solo il 6% delle abitazioni italiane attualmente assicurate contro i disastri naturali, promuovere la “cultura del rischio” tra la popolazione è un elemento fondamentale per promuovere la resilienza della società. Generali è fortemente impegnata a svolgere il proprio ruolo in quest’ambito attraverso diverse partnership pubblico-private, in linea con l’ambizione del Gruppo di essere un Partner di Vita.
La conversazione ha inoltre esplorato le sinergie tra assicurazione e asset management. Il CEO Insurance di Generali ha evidenziato l’espansione strategica del Gruppo in questo ambito, inclusa l’acquisizione di Conning Holdings Limited e di una partecipazione di maggioranza in MGG, rafforzando le competenze nel credito privato e negli investimenti istituzionali. Queste operazioni fanno parte di un'ambizione più ampia volta a colmare il divario nella gestione patrimoniale tra Europa e Stati Uniti e a creare una piattaforma globale leader nell’asset management.
La distribuzione è stata un altro tema chiave, fondamentale per un modello di business assicurativo di successo. Giulio Terzariol ha riconosciuto l’importanza della rete di agenti legati e ha sostenuto un’offerta cliente multi-accesso che combina piattaforme digitali, inclusi strumenti di intelligenza artificiale, con servizi di consulenza in presenza. Un modello ibrido che garantisce un’esperienza cliente fluida e personalizzata, soprattutto per i prodotti più complessi.