Generali si impegna a offrire formazione a oltre 5.000 rifugiati in occasione del TENT European Business Summit

Alla vigilia della Giornata Mondiale del Rifugiato, Generali ribadisce il proprio impegno a sostenere l'integrazione economica dei rifugiati, in particolare delle donne ucraine rifugiate, attraverso iniziative di formazione in tutta Europa, oltre al continuo supporto di The Human Safety Net alla loro integrazione attraverso il lavoro e l'imprenditorialità.

Milano/Parigi – In occasione del TENT European Business Summit, Generali si è impegnata a fornire opportunità di formazione a più di 5.000 rifugiati - comprese le donne ucraine rifugiate - nei prossimi tre anni. L'evento, che si è svolto a Parigi alla vigilia della Giornata Mondiale del Rifugiato, è stato organizzato dalla Tent Partnership for Refugees (Tent), una rete globale di oltre 300 aziende impegnate a promuovere l'integrazione economica dei rifugiati.

Le iniziative di formazione promosse dal Gruppo si svolgeranno in Germania, Italia, Francia e Svizzera in collaborazione con una rete di 16 ONG e imprese sociali, tra cui TENT, ReDi School, Joblinge, Each One, il Comitato di Milano della Croce Rossa e Capacity. Queste organizzazioni adattano i loro programmi alle richieste locali e alle condizioni del mercato del lavoro, operando in diversi settori.

L'obiettivo primario dei programmi di formazione è quello di fornire ai partecipanti opportunità concrete di inserimento lavorativo. Oltre a formare i 5.000 rifugiati, Generali e The Human Safety Net continueranno a promuovere l'integrazione dei rifugiati attraverso il lavoro e l'imprenditorialità, sostenendoli nell'avvio delle loro attività. Dal 2019, l'iniziativa ha già visto la creazione di 400 imprese e 500 posti di lavoro.

Creata da Generali nel 2017, la missione della fondazione The Human Safety Net è quella di liberare il potenziale delle persone che vivono in condizioni di vulnerabilità, in modo che possano trasformare la vita delle loro famiglie e comunità. I suoi programmi sostengono le famiglie vulnerabili con bambini piccoli (0-6 anni) e l'integrazione dei rifugiati attraverso il lavoro e l'imprenditorialità, unendo i punti di forza delle organizzazioni no-profit e del settore privato in Europa, Asia e Sud America. L’ambizione di The Human Safety Net è avere un impatto positivo sulla vita di un milione di persone entro il 2027.