Prima di sottoscrivere una polizza vita
Prima di sottoscrivere una polizza vita ricordatevi che:
- Figure contrattuali: il contraente è colui che paga il premio assicurativo, l’assicurato è il soggetto cui si riferisce l’evento oggetto del contratto, il beneficiario è colui che riceve l’indennizzo in caso di sinistro.
- Costi: il premio – cioè quello che pagate per la polizza - comprende anche i cosiddetti costi di caricamento, necessari alla Compagnia per acquisire e gestire il contratto.
- Vincoli temporali: una polizza non è un investimento finanziario, che si può dismettere in qualunque momento, è soggetta a vincoli temporali a volte ineliminabili, a volte derogabili solo con una penale. E’ importante avere sempre chiaro questo orizzonte temporale.
- Investimento sottostante e relativo rischio: Il livello di rischio finanziario di una polizza vita non è necessariamente nullo. E’ necessario valutare la propria propensione al rischio prima di sottoscrivere questi prodotti.
- Garanzie: possono riguardare diversi elementi della polizza (ad es. il tasso di rendimento, il capitale iniziale). Verificate che siano espressamente chiarite.
- Garanzie accessorie: se previste, è importante verificare la loro utilità e capire se siano collegate a costi aggiuntivi, che vanno esplicitati.
- Assistenza post-vendita: i passi successivi alla stipula della polizza sono importanti e vanno concordati. L’agente assicurativo non si limita a vendere ma assiste il cliente per tutta la durata del contratto. In caso di dubbi deve essere a disposizione del cliente per i relativi chiarimenti.
- Tassazione: in molti casi le polizze assicurative presentano dei vantaggi fiscali, che devono essere compresi nella valutazione complessiva del prodotto.
- Natura successoria delle polizze: per la loro natura particolare (ad esempio l’indicazione del beneficiario nel caso morte), le assicurazioni non sono trattate come gli altri beni trasmissibili per via ereditaria.