Datore di lavoro responsabile

Generali e CAE: un impegno comune per il well-being dei dipendenti e la crescita sostenibile

Sottoscritta la Dichiarazione congiunta per il “Next Normal” a seguito di un incontro con i rappresentanti del Comitato aziendale europeo. Monica Possa, Group Chief HR & Organization Officer: “Un modello che testimonia la maturità del dialogo sociale esistente, che rispecchia e valorizza riflessioni, esperienze e best practice dei Paesi”

Giovedì 16 febbraio 2023 i rappresentanti di Generali e del Comitato Aziendale Europeo (CAE) del Gruppo, organismo di rappresentanza dei lavoratori europei, hanno sottoscritto la Dichiarazione Congiunta sul nuovo modo sostenibile di lavorare nello scenario “Next Normal”. Questo risultato è parte di uno specifico percorso intrapreso con il CAE negli ultimi anni. Un percorso che ha condotto alla firma di dichiarazioni congiunte sulle principali tendenze che hanno impatti rilevanti sul mondo del lavoro e che riguardano in particolar modo Generali. È il caso delle dichiarazioni su:

  • telelavoro (2017),
  • diversità e inclusione (2019),
  • crisi emergenziale provocata dal Covid-19 (2021).

Lo scenario Next Normal

Grazie all’esperienza degli ultimi anni, Generali intende costruire il proprio Next Normal basandolo su modelli di lavoro ibridi, flessibili e sostenibili in grado di valorizzare al massimo le proprie persone, supportare il raggiungimento delle ambizioni strategiche e generare benefici per tutti gli stakeholder del Gruppo.

Lavoro sostenibile e migliore work-life balance

La firma della Dichiarazione Congiunta sul Next Normal è un importante traguardo che conferma il costruttivo dialogo sociale instaurato con il CAE e che rappresenta un ulteriore progresso nell’impegno condiviso per promuovere un modello di lavoro sostenibile, basato sulla fiducia e la responsabilizzazione oltre che sul work-life balance e una migliore performance di gruppo.

Promuovere il lavoro ibrido per un migliore work-life balance

Tra i promotori e firmatari della Dichiarazione Congiunta Monica Possa, Group Chief HR & Organization Officer, che ha accolto il modello di lavoro ibrido descritto dal documento come un fattore fondamentale nella creazione dell’ambiente di lavoro che Generali vuole garantire a tutte le sue persone. Si tratta di un ambiente in cui modi più sostenibili di gestire lavoro e vita privata vanno di pari passo con maggiore flessibilità ed efficienza, un servizio migliore per i clienti e l’opportunità di acquisire o consolidare le proprie competenze digitali. Per continuare a essere un datore di lavoro responsabile oltre che un Partner di Vita sostenibile.

Presente all’incontro con i rappresentanti del CAE e alla cerimonia della firma della Dichiarazione Congiunta anche Marco Sesana, General Manager del Gruppo.

Well-Being dei dipendenti: Generali come datore di lavoro responsabile

L’impegno di Generali per il benessere dei propri dipendenti è al centro della People Strategy che guida le priorità e le iniziative del Gruppo per il triennio 2022-2024: GPeople24 – Ready for the Next”.


Che cosa si intende per well-being?

Garantire il well-being dei propri dipendenti significa offrire condizioni lavorative che rispettino la dignità individuale, mantenere ambienti di lavoro sicuri e salubri e proteggere continuamente la loro salute fisica e mentale.

Politiche di welfare aziendale e well-being dei dipendenti

L’obiettivo della People Strategy “GPeople24 – Ready for the Next” è valorizzare il potenziale delle persone di Generali e supportare il piano strategico “Lifetime Partner 24: Driving Growth” attraverso l’implementazione del modello Next Normal, attraverso le seguenti aree prioritarie:

  • innovazione: accelerare lo sviluppo di una cultura sostenibile e meritocratica, aperta all’innovazione e focalizzata sul cliente;
  • lavoro ibrido: abilitare l’adozione di un modello di lavoro ibrido sostenibile, fondato sul digitale, per un’organizzazione più efficace ed efficiente;
  • upskilling e reskilling: equipaggiare le persone con le competenze necessarie per abilitare la strategia, con focus su digitale, clienti e sostenibilità;
  • diversità, equità e inclusione: offrire un ambiente di lavoro che valorizzi le diversità, garantisca l’equità e favorisca l’inclusione.